targa florio

11^ TARGA FLORIO

24 ottobre 1920

1

NAZZARO GP (#4) - GUIDO MEREGALLI

 KM. 432,000

CIRCUITO MADONIE in 8h. 27' 23" 51,084 kmh. 4 giri - part. 16 classificati 7

2

ALFA ROMEO 40/60 (#14) - ENZO FERRARI GIRO VELOCE

3

DARRACQ (#13) - LUIGI LOPEZ

4

FIAT 501 (#3) - GIUSEPPE PIRO

5

FIAT 501 (#7) - PIO MARAVIGNA

6

ITALA 65 (#10) - GUIDO AIROLDI

7

ITALA 55  (#19) - JAMES TAGLIAVIA
ritDIATTO 4DC (#5) - GUIDO PEYRON  
ritRESTELLI (#1) - ENRICO (CARLO?) RESTELLI  
ritBUICK (#12) - MARIA ANTONIETTA AVANZO
ritSCAT (#8) - AUGUSTO TARABUSI
ritALFA ROMEO 40/60 (#2) - GIUSEPPE CAMPARI
ritALFA ROMEO 20/30 (#17) - GIUSEPPE BALDONI 
ritISOTTA FRASCHINI (#16) - VERONESI  
rit DIATTO 4DC (#6) - PIETRO DI PAOLA
ritITALA (#18) - PAOLO TASCA 
npSCAT (#9)  - ?
npSCAT (#11) -  Alberto Ancilloto
npNazzaro GP (#15)  - ?

La precedente edizione si era svolta in novembre, ma anche quell'anno (era il 20 ottobre) il tempo non fu clemente e la strada, trasformata in un mare di fango, costituì un banco di prova ancora più arduo per i 19 concorrenti. Fra i pochi che riuscirono a superare le avversità atmosferiche, prevalse Guido Meregalli che disponeva di una Nazzaro; la media superò di poco i 57 Kmh. A sette minuti dal vincitore si piazzò Enzo Ferrari con un'Alfa. Quell'anno al bivio di Cerda vennero costruite le prime tribune in muratura e gli spettatori vennero protetti da una doppia fila di eliche di idrovolante in legno concesse dalla Aeronautica Ducrot di Mondello la quale, a guerra finita, non le avrebbe più utilizzate. Nonostante gli sforzi e le idee originali di Florio, il giornalista milanese Lando Ferretti scrisse sulla Gazzetta che era assurdo disputare una gara su quelle strade e criticò l'organizzazione senza mezzi termini essendo rimasto impressionato dal percorso sconvolto dalla bufera. Vincenzo Florio si difese prontamente spiegando che Ferretti non aveva penetrato lo spirito pionieristico che la Targa avrebbe dovuto conservare sempre e che ne rappresentava la caratteristica. Ferretti capì e ne nacque una calda amicizia.


Il vincitore della 11^ Targa Florio Guido MEREGALLI su Nazzaro GP.

In attesa del via sotto un diluvio. Poiché nessuno pensò a proteggere gli organi di accensione delle vetture vi furono numerosi ritiri.
 

Ultimi controlli sull'ALFA ROMEO di Campari.

targa florio

Nella cartolina celebrativa dell'11^ Targa Florio, con al centro il vincitore Guido MEREGALLI, compare un giovane Enzo Ferrari giunto secondo assoluto su Alfa Romeo.

 

 

La BUICK (che non reggerà alla durezza della Targa, noie al telaio) della Baronessa Maria Antonietta Avanzo schierata alla partenza.

 

Florio cronometra 1 tempi di un concorrente durante gli allenamenti che precedono la Targa del 1920. Da notare, gli steccati di protezione che erano formati con una doppia fila di eliche da idrovolante che Vincenzo Florio si era fatto cedere come residuati di guerra dalle officine aeronautiche Ducrot, di Mondello, una delle tante aziende di proprietà dei Florio.