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| "Compassato, preciso ed aristocratico" per Giovanni Canestrini, "elegante" per Ettore Bugatti ecco chi era Bartolomeo Costantini più semplicemente "Meo". |
| Volontario nella guerra di Libia nel 1911, nel 1912 conseguiva il brevetto di pilota dell'aviazione militare, non trascurando di partecipare alle competizioni automobilistiche. Sue prime gare furono la Targa Florio e la Coppa Florio del 1914 entrambe su AQUILA ITALIANA. Eccolo a colloquio con Vincenzo Florio qualche anno dopo. |
Nel 1923 l'incontro con Ettore Bugatti che gli propone di lavorare per lui, in principio come collaudatore poi come pilota infine come direttore sportivo...
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... Meo ricambia con la splendida vittoria alla 16^ Targa Florio del 1925 | |
La Bugatti 35 8 cilindri di Costantini e Soderini | |
Costantini felice all'arrivo della 16^ Targa Florio.
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"Meo" riuscirà a ripetersi l'anno seguente dominando la 17^ Targa Florio del 1926, gara funestata dalla morte dell'amico Masetti, evento questo che lo porterà all'abbandono delle corse come pilota per dedicarsi a tempo pieno alla conduzione della squadra Bugatti, con la quale vincerà altre tre Targhe Florio(1927,1928,1929).
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