 | La fabbrica di Theodor Bergmann iniziò la sua produzione, sotto il marchio Orient Express, ne11895. Nel 1903, scomparsa di scena l'Orient Express, Bergmann mise in produzione la Lilliput, una vettura con motore monocilindrico da 567 cm³ progettata da Willy Seck e che, all'epoca, rappresentò l'automobile più economica venduta in Germania. Il settore auto si svincolò dal gruppo Bergmann nel 1905, ma la produzione della Lilliput si protrasse sino al 1907. Le automobili prodotte successivamente divennero note come GAGGENAU o SAF (dalle iniziali di SUDDEUTSCHE Automobil FABRIK). Dopo il 1906 la GAGGENAU costruì dei propulsori ad alto rendimento a 4 cilindri (con blocco sdoppiato e alberi a camme in testa comandati mediante alberino verticale) da 35 CV (4991 cm³) e da 60 CV (8830 cm³). II modello Prinz Heinrich del 1908-1909 montava un motore da 6,3 litri con albero motore che ruotava su tre supporti di banco (due dei quali con cuscinetti a sfere e uno con bronzina) e con sistema di lubrificazione interamente forzata. La Prinz Heinrich fu anche la prima automobile tedesca con cilindri in lega leggera e con canne avvitate. Le automobili GAGGENAU parteciparono a molte manifestazioni sportive, quali la Kaiser preis e la Prinz Heinrich Trials. Per la prima volta nella storia dell'automobile, nel 1909, dopo un ardimentoso viaggio durato 630 giorni, una GAGGENAU portò a termine la traversata dell'Africa. La fabbrica GAGGENAU produsse anche automobili da corsa e motori aeronautici. Quando la GAGGENAU fu acquistata da Georg Wyss, la sua produzione venne concentrata sui veicoli per trasporto merci, e la fabbricazione di automobili proseguì a ritmo molto ridotto. Nel 1907, la GAGGENAU operò in stretta collaborazione con la Benz di MANNHEIM. Nel 1910 quest'ultima rilevò l'intera proprietà della GAGGENAU, decidendo di utilizzare i suoi stabilimenti per la produzione dei veicoli commerciali Benz e decretandone cosi, nel 1911, la fine. |
