AUSTRO-DAIMLER

Casa con sede a Wiener - Neustadt (Austria), fondata nel 1899 come filiale austriaca della Daimler, comincia la sua attività come costruttrice di autocarri. La prima vettura, la 8/9 HP PD, monta un motore di 1411 cm³ montato trasversalmente sull'avantreno. Nel 1905, la direzione tecnica è assunta da Ferdinand Porsche. Nel 1906, la Casa si rende indipendente dalla Daimler. Il successo arriva nel 1910 con il modello Prinz Heinrich con motore di 5715 cm³ con asse a camme in testa, cui segue la 27/60 di 6967 cm³ a valvole laterali capace di 60 HP. Prima della guerra, è presentata anche una 4 cilindri con motore di 2212 cm³. Nel 1923, Porsche è sostituito da Karl Rabe e la produzione degli anni Venti, è caratterizzata dal perfezionamento dei modelli ADM. I motori, tutti a 6 cilindri con asse a camme in testa, sono di 2540, 2650 e 2994 cm³. L'ADM 111 è capace di 110 HP a 4000 giri/min ed è una delle automobili sportive di primo piano del periodo. Di prestazioni più limitate è il modello successivo, il 100 HP ADR. Nel 1928, la Casa incorpora la Puch e, nel 1930, la STEYR. Il 1931 è l'anno del modello più prestigioso e veloce, il 6 cilindri Bergmeister di 3614 cm³ con asse a camme in testa, in grado di erogare 120 HP a 3600 giri/min. L'anno successivo, è presentata la 8 cilindri di 4624 cm³ di cui sono realizzati solo 50 esemplari. La produzione termina nel 1933.


13^ TARGA FLORIO
2 aprile 1922
AUSTRO-DAIMLER SASCHA  - ALFRED NEUBAUER