| |
John Surtees, detto "Figlio del vento" è l'unico che sia stato Campione del Mondo in moto (sette volte) e in Formula 1."Big John", altro soprannome di Surtees, nacque in Gran Bretagna a Tatsfìeld l'11 febbraio 1934. Corse la prima gara in auto nel 1959 con un'Aston Martin Sport. L'anno dopo approdò alla Formula 3, ottenendo ben presto i successi che lo portarono in Formula su una Lotus 18. Nel 1961 lasciò definitivamente le due ruote e con una Cooper T 53 Formula 1 ottenne due quinti posti e un settimo. Nel 1962 con una modesta Lola 4 si classificò secondo nei G.P. di Gran Bretagna e Germania, quarto a Monaco, quinto in Belgio e in Francia.Tanto bastò per portarlo alla "corte" di Enzo Ferrari, deciso a rimediare al deludente 1962. Surtees ottenne con la Ferrari 156 la sua prima vittoria in Formula 1. Si classificò secondo in Gran Bretagna, terzo in Olanda e quarto a Monaco. Intanto vinceva con i prototipi Ferrari 250 P la 12 Ore di Sebring con Ludovico Scarfiotti, la 1000 Km del Nürburgring con Willy MAIRESSE. Nel 1964 'ex centauro diventò Campione del Mondo della Formula 1 grazie alla vittoria nel G.P. d'Italia, e agli ottimi piazzamenti negli altri G.P. Nel 1965, ultimo anno delle Formula di 1500 cc, Surtees rimase in ombra guidando una monoposto, ma con SCARFIOTTI e la Ferrari 330 P2 sì aggiudicò la 1000 Km del Nürburgring. Il 1966 avrebbe potuto vedere Surtees e la Ferrari ancora Campioni del Mondo della Formula 1, che intanto aveva portato la cilindrata a 3 litri."Big John" iniziò molto bene, ma il direttore sportivo del Cavallino gli mise Ferrari contro con accuse ingiuste. L'inevitabile divorzio privò il pilota e la Ferrari del titolo mondiale. Surtees passò allora a una Cooper Maserati e per ben figurare usò tutta la sua classe. Si ritirò in Francia, arrivò secondo in Germania e finalmente vinse in Messico. In forma smagliante, "Big John" si aggiudicò pure il campionato Can-Am alla guida di una Lola, che aveva contribuito lui stesso a preparare. Nelle due stagioni successive guidò le Honda F.1, ma a parte la sorprendente vittoria nel G.P. d'Italia del 1967, i mezzi gli permisero solo dei piazzamenti. Il 1969 con la BRM non andò meglio. Surtees decise di diventare costruttore. Debuttò con la Surtees Formula 1 nel 1970 poi "Big John" iniziò progressivamente a guidare meno, per concentrarsi nella direzione del suo team. Ottenne l'ultimo successo di un certo rilievo a Imola nel 1972, guidando una Surtees Formula 2. |
|