SANDRO MUNARI

Nato a Cavarzere (Venezia) il 27.3.1940. Vittorie nei rally di campionato mondiale 7. Debutta come navigatore, prima di entrare nella squadra ufficiale della Lancia. Nel 1967 è primo al Tour de Corse, iniziando a legare il suo nome a quello della «Fulvia HF». Nello stesso anno e nel 1969 è campione italiano assoluto. Conquista le scene mondiali con la leggendaria vittoria al Rally di Montecarlo del 1972. Pilota polivalente, corre anche nelle gare di velocità, mettendosi in luce alla Targa Florio. Nello stesso 1972 vince la classica gara stradale siciliana su una Ferrari prototipo in coppia con Arturo Merzario, ottenendo un piazzamento di rilievo anche alla 1000 Chilometri di Zeltweg. Soprannominato «Drago» dagli addetti ai lavori, continua la sua carriera vincente al volante della Lancia «Stratos», con cui si aggiudica la Coppa FIA, in pratica il campionato del mondo per i piloti, nel 1977. Prima di smettere di correre tenta, negli anni 80, di vincere al Safari Rally, però senza successo. 


 
 1967
 1968
 1969

54^ TARGA FLORIO
3 maggio 1970
SANDRO MUNARI in coppia con CLAUDIO MAGLIOLI portano la piccola LANCIA FULVIA 1,6 HF al 9^ posto assoluto !
 
 1971

1974

 

 

 

 

LO CHIAMAVANO IL "DRAGO".

I successi internazionali, le quattro bellissime vittorie nel Rally di Montecarlo (1972-1975-1976-1977), i titoli di Campione Italiano ( 1967-1969), e di Campione Europeo nel 1973, fanno di Munari uno dei più blasonati rallisti nazionali e uno dei migliori al mondo. Il "Drago", così lo chiamavano i compagni di squadra, ha svolto le sue prime esperienze in kart ed è passato alle auto timidamente nel 1964 come navigatore sull'Alfa Romeo Giulia di Arnaldo Cavallari. Debuttò da pilota ne Rally dei Mille Laghi 1965 su una Lancia Flavia Coupé, con la quale impressionò per com'era velocissimo su qualunque fondo stradale. L'anno dopo entrò nella squadra ufficiale Lancia e solo un banale guasto alla sua Flavia gli impedì un buon piazzamento nel Rally di Montecarlo. Nel 1967, con una più efficiente Fulvia HF, ottenne le prime vittorie assolute e il primo titolo nazionale. Nello stesso anno diede un saggio delle sue doti velocistiche al Circuito del Mugello, conducendo una Fulvia prototipo al secondo posto nella classe 2000. Dopo l'inattività seguita a un incidente nel Rally di Montecarlo 1968, il "Drago" tornò a vincere nel 1969, aggiudicandosi il Rally del Sestriere, il Rally delle Alpi Orientali e il Rally di San Martino di Castrozza diventando infine Campione Italiano per la seconda volta. Di vittoria in vittoria, Sandro e la sua"HF" arrivarono a quella magnifica nel Rally di Montecarlo nel 1972, anno in cui il "Drago" consegnò alla Lancia il primo Campionato del Mondo costruttori, poi ripetuto nel 1974, nel 1975 e nel 1976, sempre con il suo decisivo contributo. Nel 1972 il "Drago" diede un'altra magistrale dimostrazione delle capacità di velocista, vincendo la Targa Florio con una Ferrari 312 P in coppia con Arturo Merzario. Nel 1974 la Lancia sostituì la gloriosa Fulvia HF con la più potente Stratos, Sandro diventò il pilota di punta e, di successo in successo, concluse con questo modello la sua trionfale carriera.