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| la targa revival. Nuova gestione per una manifestazione che cambia volto (da il GdS del 27/7/2000) La gara «storica» organizzata dai francesi PALERMO, (ame) È nata la «Targa Florio revival» la cui prima edizione si disputerà sul piccolo circuito delle Madonie il 15 ottobre prossimo. Una nascita avvolta nel mistero (prende, infatti, il posto della «Targa Florio AUTOSTORICHE») visto che l'organizzatore, su licenza dell'Aci Palermo che ne detiene non solo i diritti ma anche gli obblighi morali dell'effettuazione (e già il presidente Tullio Lauria sogna le mega-edizioni della Targa Florio del centenario, cioè quelle dell'anno 2006), è una società francese, specializzata in manifestazioni di questo tipo. Che la gestione della «Targa Florio» nelle varie specialità agonistiche (rally ed AUTOSTORICHE) fosse difficile e costosa era arcinoto (non dimentichiamo i troppi rinvii o i salvataggi in extre-mis di alcune edizioni precedenti): adesso arriva questa soluzione straniera. Alla prima «Targa Florio revival» (l'organizzazione ha sede a Parigi ed è lì che vanno spedite le domande di iscrizione e pagate le tasse) saranno ammesse un massimo di 150 vetture che abbiano già disputato la corsa sino all'edizione del 1973. A discrezione del comitato di selezione potrebbero essere ammesse anche autovetture che hanno preso parte ad edizioni successive e siano di rilevanza storica nel mondo delle competizioni automobi-listiche. La corsa si disputerà sul piccolo circuito delle Madonie (quello da 72 chilometri), che sarà percorso due volte, ed in quattro prove speciali visto che le gare di velocità su strada sono state abolite. Per l'occasione verrà fatto rivivere Floriopoli con la creazione di un villaggio ospitalità. |
